Oltre ai suddetti pavimenti tradizionali in legno massiccio monostrato sono sul mercato i cosiddetti pavimenti multistrato prefiniti composti da uno strato superiore in legno nobile, il cui spessore può variare, a seconda del prodotto, da 6 mm a meno di 1 mm (detti comunemente ‘impiallacciati‘): comunemente lo spessore si aggira sui 3/5 mm. Al di sotto dei 2,5 mm di spessore si ricordi che non è da definire parquet. Quando lo strato di legno nobile è incollato su un supporto in legno dolce si parla di due strati, che può essere in multistrato (cioè più strati da circa uno o più mm di spessore ciascuno) o lamellare (cioè un solo strato spesso più millimetri).
Sezione
I multistrati in betulla europea rappresentano generalmente il top della stabilità (non si creano fessure, incurvamenti o imbarcature tra le tavole, in condizioni di umidità ideale del sottofondo e dell’ambiente). I lamellari eventualmente possono essere controbilanciati incollando una lamina della stessa essenza, sulla controfaccia inferiore (in modo da avere un “sandwich” simmetrico) che sarà quella che andrà poi effettivamente posata in appoggio diretto (in questo caso si parla di posa flottante) sul massetto (prefinito a tre strati).